Ma cosa vuol dire, concretamente, amarsi? Ci sono 5 mosse che possono aiutare a rendersi felici, sono semplicissime, direi banali, niente di nuovo. Ma sono talmente semplici che sono date per scontate,
invece andrebbero applicate con dedizione e passione. Perché amarsi vuol dire provare costantemente a fare il proprio bene. Darsi quello che si vorrebbe ricevere dagli altri, corteggiarsi come un innamorato appassionato, prendersi cura di sé come di un neonato, essere la nonna-chioccia di sé stessi… insomma: prendersi la responsabilità del proprio benessere, a tutti i costi.
Se sei madre, o sorella maggiore, o baby sitter, o capo reparto, insomma se sei abituata a dire agli altri cosa devono fare, prova ad applicare la stessa intransigenza con te stessa. Faccio un esempio: se il bimbo non mangia perché si distrae davanti al cartone animato, tu sai per certo che sta sbagliando e ti imponi finché non inizia a mangiare. Applicato a te: se vedi che sei infelice, che non sei più tu, che trascini le tue giornate in una vita a caso, ti devi stare addosso finché non stai meglio. PUNTO.
Ma il proprio piacere non sempre coincide con il proprio bene…ne riparleremo. Intanto metti in pratica le 5 mosse.
Ti sembreranno banali, ovvie, scontate…e allora perché non le applichi? Se ti parlassi di tecniche complicatissime avresti la scusa che sono troppo complicate, ma queste sono veramente facili e realizzabili. Non hai scuse.
Le 5 regole di auto-amore per donna – ho l’impressione che l’uomo nasca già istruito al riguardo
-
perdònati
-
indìgnati
-
ascòltati
-
ama le donne