Un piccolo elenco di strumenti di auto-piacere, da usare singolarmente o mazzi: 10 strumenti per viziarti, perdonarti, ascoltarti.
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tempo: ritagliati i TUOI momenti, non te li dà nessuno, anzi, il tempo è ciò di cui siamo più povere
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musica: dai una colonna sonora alla tua giornata, usa la musica come pillola di benessere, per ballare, canticchiare, riflettere, sorridere
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dito/vibratore/ovetti: l’orgasmo genera una serie meravigliosa di reazioni chimiche portentose per il buon umore, dattelo come prendere un caffè
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cura del corpo: bagno caldo, profumo per il corpo, vestito sexy, trucco diverso dal solito, datti ogni tanto tutto ciò che ti fa sentire in una spa personale
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cura dell’ambiente: gli spazi in cui passi le tue giornate possono essere deprimenti, cerca di renderli piacevoli e accoglienti, basta pochissimo, basta attenzione
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cibo preferito: dieta o non dieta, il cibo ha un legame strettissimo con il nostro umore, cerca sapori che ti danno sensazioni piacevoli
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libro e/o film: evadere aiuta, che sia una lettura o un cinema, vivi storie che ti emozionano e attraggono, sono nutrimento per il tuo spirito
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risate risate risate: sembra scontato ma ridere è una medicina cui non ricorriamo con sufficiente costanza, trova un sito web che ti fa ridere, un film demenziale, un autore comico, un programma tv stile cabaret
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arte e creatività e viaggio: ovvero, fai l’esploratrice di mondi interiori ed esteriori che ti stimolano, portano lontano ma dentro di te, il viaggio può essere anche al parco vicino casa
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sport: genera benessere, è scientificamente dimostrato, che sia yoga, zumba o arrampicata, non c’è corpo (e spirito) che non ne traggano beneficio.
È un elenco banale? L’hai già letto mille volte? Certo, te l’ho detto, sono idee semplici. Allora applicale, almeno per la metà, no? Basta pochissimo: basta attenzione a te stessa. E amarsi, follemente.